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MARTEDÌ 7 GENNAIO 2020 - CONFERENZA STAMPA

GATTUSO IN CONFERENZA: "SONO PREOCCUPATO MA NON ABBATTUTO”


Gennaro Gattuso parla in conferenza stampa post gara giocata al San Paolo contro l'Inter


 
     
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A cura di: Maria Felicia Rosaria Del Pennino
Fonte: napolicalcionews

Le dichiarazioni di Rino Gattuso mister del Napoli in conferenza stampa:

"Fabian Ruiz? Non voglio parlare solo di lui ma della squadra o del San Paolo. Non vinciamo dal 19 ottobre, la gente non può applaudirci ma dobbiamo continuare a giocare così. La squadra ha espresso un buon gioco. Abbiamo preso tre gol scivolando, domani guarderò i tacchetti. Dobbiamo lavorare e tenere bene il campo. Se giochiamo così possiamo fare qualcosa di importante". 

"Ci siamo fatti tre gol da soli ma abbiamo provato sempre a giocare. Dove migliorare? Deve migliorare giocando da squadra, sfruttare le occasioni e fare meno errori individuali. Non posso rimporverare nulla, ma gli errori ci possono stare. Fatte cose importanti, non so se ho visto un'altra partita. Abbiamo giocato bene contro questa Inter, dobbiamo scivolare meno e fare bene. Questa squadra è da tanti anni che non vive situazioni così e non posso sottovalutare questa cosa. E' una squadra viva che lavora 4-5 ore al giorno con entusiasmo. E' la strada giusta". 

"Se devo giudicare la linea dei quattro, posso dire che si è mossa bene. Il problema più grande è stato il loro palleggio basso ed uscivamo sempre male col buco in mezzo. Prima del terzo goal abbiamo tenuto chiusa l'Inter pr 16 minuti e non è facile".

"Appello ai tifosi? Io faccio fatica a fare l'allenatore sono disposto anche ad incontrare i tifosi. Non è facile ma non deve essere un alibi. Anche io ho sentito qualche parola nei miei confronti, ma devo continuare ad entrare nella testa dei miei giocatori. Se i tifosi si aspettano che si possa dare di più hanno ragione: se ci lanciano pomodori e arance le prenderemo". 

"Mi aspettavo questa situazione, ero consapevole. Sono contento di essere in una grandissima società composta da grandi dirigenti e calciatori importanti. L'aspetto positivo è la passione delle persone che lavorano con me e dei giocatori che stanno dando tutto. Sono preoccupato ma non abbattuto". 

"Spero di recuperare Koulibaly questa settimana, Mertens che starà fuori ancora una settimana, Maksiomovic tornerà tra sette giorni e Ghoulam è affaticato".

Mercato?

"Abbiamo un direttore molto bravo, parlaerà lui. La squadra deve tirare fuori la qualità e giocare senza palla al meglio. Decidere se essere offensivi o aspettare gli avversari. Ci vuole tempo, non è facile, non ho la bacchetta magica. Dobbiamo tenere il campo, questo è il problema principale". 

"La partita la stavamo giocando bene per questo non ho cambiato, poi ho deciso di mettere due punte ma pensavo che la squadra stesse facendo ciò che avevo chiesto. Non avevo alcun dubbio".