A cura di: Maria Felicia Rosaria Del Pennino
Fonte: napolicalcionews
Di seguito le dichiarazioni di Gennaro Gattuso in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Lecce al San Paolo per 3-2:
"Per i primi 30 minuti la squadra non ha fatto male. La preoccupazione più grande è la fragilità venuta fuori. Lapadula ha stoppato quindici palloni contro quattro nostri e faceva salire il Lecce. Giocatori passivi che non riuscivano a chiudere. Passo indietro anche a livello fisico, non basta: non riesco a trovare la chiave per la compattezza. La squadra ha fatto fatica ad aiutarsi".
"Ho dato qualche giorno a Manolas, è andato a casa dalla figlia e ha fatto solo due giorni di allenamento. Mi avete massacrato perchè giocava Di Lorenzo e non facevo giocare altri. Ora ci sono giocatori forti che si sono allenati con intensità. Per come è andata la partita non rifarei le stesse scelte. Quando si hanno giocatori di ruolo, si preferisce mettere loro".
"Mertens? Lo vedo centrale, ma volevo tenere dentro Milik. Lo vedo numero 9, ma ho provato a mettere lui e Milik. Quando si fa di tutto per cercare di vinvere si perde un po' di equilibrio. Io non amo giocare con due linee da quattro. Quando sei sotto e hai quarantun mila tifosi che ti spingono, provi a fare qualcosa di diverso. Dobbiamo miglioare il blocco difensivo compreso il centrocampo: quando allarghiamo un po' siamo passivi".
"Sapevo a cosa andavamo incontro oggi, sapevo le difficoltà: ieri parlavo di una squadra che sa palleggiare in faccia e ci siamo innervositi, facendo pressioni non con il tempo giusto. La mia preoccupazione era questa. Non so se per colpa di tabelle Champions o meno, però vincendo avremmo visto una classifica diversa e interessante. L'abbiamo cannata, non abbiamo dimostrato di essere una squadra".
"Saponara? Non riuscivamo a rompere con Di Lorenzo, lo dicevo in panchina e dovevamo giocare uno contro uno e ce lo siamo portati spesso in area".
"Volevamo vincere la partita, non mi sembrava il caso di mettere un centrocampista, Allan si sta allenando ma non sta bene, Fabian non si è allenato per dieci giorni. In campo avevo Koulibaly e Maksimovic che tornavano e non giocavano da tempo. Ho pensato al cambio a centrocampo ma non ho voluto rischiare".
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