TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



MARTEDÌ 14 GENNAIO 2020 - CONFERENZA STAMPA

GATTUSO IN CONFERENZA: "MAI OFFESO ANCELOTTI. NON SONO SODDISFATTO DELLA GARA"


Le parole del tecnico in sala stampa


 
     
0


A cura di: Maria Felicia Rosaria Del Pennino
Fonte: napolicalcionews

Di seguito le dichiarazioni in conferenza stampa di Gennaro Gattuso dopo Napoli-Perugia di Coppa Italia:

"Dopo la partita di Roma ho detto che abbiamo toccato il fondo e non ho tirato in ballo Ancelotti. per me lui è stato un padre calcistico, ho sempre detto che giochiamo in maniera diversa. Quando dico che la squadra è pensante non offendo Ancelotti. Mi sveglio la mattina e lavoro, sono abituato a mettere la faccia. Facciamo il bene del Napoli, facciamo le persone serie. Alla fine vediamo di chi sarà la colpa". 

"Non sono soddisfatto della partita di oggi. C'erano in campo 3-4 giocatori che non giocavano 90 minuti. Per 35-40 minuti abbiamo fatto bene, poi siamo calati. Dobbiamo fare meglio, stiamo migliorando ma non sono soddisfatto anche se sono 20 allenamenti che stiamo insieme. Nel primo tempo di Sassuolo un disastro, con l'Inter meglio ma dobbiamo dare continuità al nostro gioco. Abbiamo fatto delle robe non buone, dobbiamo fare meglio". 

"E' stanchezza anche, ma il mio mercato è recuperare i calciatori infortunati. 

Demme? Sono contento di quello che ha fatto, qualche volta pizzica avanti e lascia il buco. Dobbiamo farlo migliorare, ma non è una questione di testa quanto di stanchezza fisica. Se la squadra riesce a recuperare, fa sicuramente meglio. Abbiamo bisogno di chi è fuori".

"Ci mancano gli ultimi 30 metri, stiamo sui 28-30 metri, ma in avanti mi aspetto di più. Insigne lavora di catena come voglio io. Cerchiamo combinazioni e ha qualità per fare bene. Quando riusciamo a palleggiare bene lo troviamo tra le linee. Ha una gamba frizzantina. Bene anche Lozano. Proseguire così". 

"Mertens? Arriva stasera, gli mancheranno 4-5 giorni visto che non tocca il pallone da dieci giorni. Parlerò con lui, spero di averlo settimana prossima. Koulibaly ha provato, ma non mi va di rischiare. Vorrei farlo giocare sempre, ma non posso rischiarlo. L'obiettivo è recuperarlo quando scompare l'edema. Sono 5 settimane, ce l'ha messa tutta. Ha fatto 4-5 giorni ad alte velocità, ma rispettiamo i tempi. Ghoulam? Ha fatto bene i primi giorni con me, poi ha avuto fastidi. Ha fatto cambi di direzione e spero di avere anche lui settimana prossima". 

"La crescita e l'applicazione delle mie idee è cresciuta dal Parma ad oggi. La squadra sta facendo quello che sto chiedendo e anche fisicamente siamo cresciuti. Oggi se ci vengono a prendere e ci mettiamo nella condizione giusta, sappiamo palleggiare e possiamo mettere in difficoltà chiunque. Ci siamo fermati ai 70 metri, non voglio rischiare. Dalla settimana prossima lavoreremo sulla fase offensiva".

"Piccoletti in attacco? Dipende, anche oggi ho provato ad avvicinare l'esterno al centrale, ma dipende da chi sta meglio in settimane. Quando usciamo dalla pressione, voglio attaccare la profondità degli avversari. Llorente ci ha dato una grossa mano e ci ha fatto risalire tanto". 

"Ospina? Mi piace per come voglio giocare, che il portiere giochi con i piedi. L'obiettivo è parare, ho scherzato con lui. Se il portiere si muove in maniera corretta, ti regala superiorità numerica. Non sono l'unico a poterlo fare. Meret è un patrimonio della società, ci stiamo lavorando ma sa che deve migliorare su questa cosa. Ora sto scegliendo così, ma Meret è un ragazzo giovane che para molto bene ma è un filino più indietro nel giocare con i piedi. Grande rispetto per Alex".