TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



LUNEDÌ 2 MARZO 2020 - EX AZZURRI

FOTO – EVERTON-MAN UNITED: FINALE ROVENTE, ANCELOTTI ESPULSO PER VEEMENTI PROTESTE CON L’ARBITRO KAVANAGH


L’ex tecnico azzurro: “Non ho mancato di rispetto a nessuno”


 
     
0


A cura di: Maria Villani
Fonte: The Guardian

Carlo Ancelotti è stato espulso in un convulso finale della gara tra Everton e Manchester United, dopo che il VAR ha annullato il gol della vittoria a Calver-Lewin per fuorigioco di Sigurdsson.

A questo punto un furioso Carlo Ancelotti si è confrontato con l’arbitro Chris Kavanagh urlandogli in faccia, ed il direttore di gara gli ha mostrato il cartellino rosso per il quale presumibilmente scatterà la squalifica nel prossimo turno.

Il cartellino rosso è arrivato quando il tecnico dell’Everton ha chiesto con molta veemenza spiegazioni all’arbitro Kavanagh sulla sua decisione di annullare l’autogol di Maguire nel terzo minuto di recupero.

Gylfi Sigurdsson, a terra, era chiaramente in una posizione di fuorigioco mentre il tiro di Calvert-Lewin colpisce il portiere dello United, ma solleva le sue gambe dalla traiettoria della palla mentre la deviazione colpisce de Gea e finisce in porta. L’assistente ha rimandato la convalida dell’autogol al VAR che però ha stabilito che Sigurdsson era sulla linea visuale di De Gea’s e pertanto in grado di interferire col gioco.

Ancelotti ha dichiarato che non doveva essere espulso e che, viceversa, il VAR avrebbe dovuto concedere all’ Everton la vittoria maturata nel recupero.

Ancelotti, che poi ha parlato con Kavanagh nella stanza arbitrale dopo la sua espulsione ha dichiarato: “Sono andato a chiedere spiegazioni dopo la partita. C’è stato un malinteso sul terreno di gioco e sono stato espulso. Dopodiché ho parlato con l’arbitro con calma negli spogliatoi; voglio tenere privata la conversazione che abbiamo avuto, ora ci sarà un rapporto alla Federazione, staremo a vedere.

Non gli ho mancato di rispetto, ma posso capire perché per un arbitro si è trattato di decisioni molto importanti da prendere nel finale di una gara. Ma, ripeto, non gli ho mancato di rispetto. Si è trattato di una decisione difficile da prendere perché è stata controllata la posizione di Gylfi, ed era fuorigioco, ma secondo noi questa non ha affatto inficiato la visuale e il movimento del portiere”.

Alla domanda se fosse stato espulso altre volte nella sua carriera di allenatore, Ancelotti, ridendo ha dichiarato: “Non è stata la prima e non sarà l’ultima volta. Non ho mai mancato di rispetto a nessuno. Può capitare: a fine gara ero un po’ nervoso e forse anche l’arbitro lo era. A partita finita abbiamo parlato amichevolmente. Se sarò squalificato, sarò deluso, ma allo Stamford Bridge (dove l’Everton è atteso la prossima settimana) gli spalti sono vicini alla panchina, quindi io sarò lì”.

CLICCA QUI PER LEGGERE L'ARTICOLO INTEGRALE IN LINGUA ORIGINALE

 

 Carlo Ancelotti è stato espulso dal momento che Everton ha avuto un vincitore in ritardo inseguito da VAR

 

 Ancelotti dovrà sedersi sugli spalti per il suo ritorno al Chelsea

Foto tratte da The Sun