A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it
L’immagine di Walter Gargano sdraiato sul campo del Estadio Centenario restituisce dalla tribuna il gesto di preoccupazione dell’ex azzurro. Il centrocampista del Peñarol di solito non rimane mai a terra e si tiene il ginocchio con una smorfia di dolore dipinta in volto dopo il colpo subito. questa volta è stata diversa, l’impatto con Matías Zunino, che si è lanciato con tutto il corpo a difendere una palla, è finito con un movimento del ginocchio di Gargano. Conclusione: fine della partita e rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, così come confermato anche dallo staff medico del Penarol. Soltanto un anno e mezzo fa, il 22 marzo 2018 Gargano si era rotto il crociato all’altro ginocchio nel corso della gara contro il Cerro allo stadio Tróccoli, infortunio che lo aveva tenuto lontano dal calcio giocato per ben sei mesi.
L’azione è avvenuta al minuto 42. Gargano e Zunino erano su un pallone: i due giocatori lottarono per conquistarselo e Zunino, in maniera molto poco ortodossa, correndo anche dei rischi per se stesso, oltre che per il suo avversario, colpì di testa il pallone, mentre Gargano, in postura naturale, era in piedi Nel movimento è stato l’ex azzurro ad avere la peggio, perché la sua gamba sinistra, con il piede appoggiato a terra, era rimasto intrappolato tra il corpo dell’avversario e il terreno di gioco. E proprio in quel momento si produsse il movimento che ha provocato il brutto infortunio.
Il Peñarol ha perduto una delle sue figure chiave e questa situazione ha inoltre inficiato oltre alla partita anche il prosieguo del campionato, le possibili finali e soprattutto il primo semestre del prossimo anno, inclusa la partecipazione carbonera alla Copa Libertadores d’ America.
Gargano è un giocatore chiave perché ha dato equilibrio al centrocampo come incontrista ma anche nella proposizione in avanti nella linea finale dei quattro. È lì che si sente maggiormente a suo agio, con gli spazi ai lati e dove il pallone viene filtrato dagli incontristi. E in questa domenica si stava dimostrando davvero una pedina chiave per il Penarol.
Portato via in barella, Gargano si è in panchina dove ha assistito alla gara, accompagnato poi dai compagni saltando su una gamba fino agli spogliatoi.
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Sul suo account Twitter Gargano riceve l'augurio di pronta guarigione dal suo club, il Penarol e commenta: "Ritorneremo, ritorneremo, ritornerò ancora una volta come la prima volta. Grazie popolo carbonero!".
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