A cura di: Claudio Donato
Fonte: Christian Bosco agente sportivo
Con l’agente sportivo Christian Bosco, raggiunto dalla nostra redazione, abbiamo parlato dei possibili movimenti di mercato di Napoli e Benevento
Ecco un excursus sul mercato del club partenopeo: “Almendra e Veretout sono molto vicini. Il primo è un calciatore che la società azzurra segue da un anno e l’accordo con il Boca era stato raggiunto già a gennaio. In seguito si decise di posticipare l’operazione a luglio. Per me si farà al 99%. Lo stesso per Veretout: si tratta di un’operazione che verrà portata avanti indipendentemente da Allan. E’ un calciatore polivalente che può ricoprire più ruoli e non ha un costo esorbitante. Ha una buona corsa e una discreta tecnica di base. A mio avviso sono due ottimi acquisti. Anche Di Lorenzo era il miglior terzino che il Napoli potesse prendere rispetto agli altri nomi sondati”.
“Su Lozano molto dipende da Insigne. Diventa difficile pensare di prendere un calciatore con le stesse caratteristiche di Lorenzo. C’è anche da considerare che Mertens sembra destinato a restare almeno un altro anno. James Rodriguez è un ottimo profilo e nelle ultime ore è circolata l’ipotesi di Zapata. Un calciatore che apprezzavo già quando era a Napoli. Non era da cedere anche se chiedeva spazio. Si tratta di una trattativa difficile da realizzare, ma io ci proverei. Un altro nome che è sempre piaciuto - aggiunge Bosco - è quello di Belotti. Per essere competitivi su più fronti bisogna avere calciatori di spessore. Io mi fido molto di Giuntoli: è una persona che capisce di calcio, lavora molto e parla poco”.
La questione Sarri - Juve non è una trattativa di facile valutazione: “E’ uno di quei casi dove potrebbe esserci qualche strategia. Essendo un tipo molto razionale – afferma Christian Bosco - sono portato a pensare che gli ultimi elementi ci possano indirizzare ad un suo approdo alla Juve. Siamo nel campo delle ipotesi. A differenza di quello che ho sentito su alcuni organi di informazione non penso che per Pochettino non vi sia mai stato un interessamento. E’ stato sondato anche lui, così come c’è stato un flebile sondaggio per Emery, un profilo internazionale di grande valore. Il sogno era Guardiola, mentre il gradimento della Juve era per Zidane. C’era un corteggiamento che andava avanti da tempo, poi Zinedine colse l’occasione di andare a Madrid a stagione in corso. Questi continui rinvii nell’annuncio del nuovo tecnico potrebbero far presagire a qualche sorpresa. Non dimentichiamo che tutti gli allenatori dei quali stiamo parlando sono sotto contratto con i propri club”.
Tra i possibili allenatori del Benevento il favorito sembra Davide Nicola, ma attenzione a qualche sorpresa
“Per quanto concerne il Benevento i nomi di Nicola, Iachini, Delio Rossi e Longo sono piste che la società segue. Nicola è quello che ha il gradimento della dirigenza. Tra i più papabili vedo lui, ma attenti a qualche chicca che potrebbe spiazzare tutti. Se parliamo di percentuali: dico Nicola al 50% e l’altra metà la riservo per qualche sorpresa. Nicola è un allenatore grintoso al quale piace un calcio agonistico e dai suoi calciatori pretende il massimo. E’ un tecnico di carattere, ma con il presidente Vigorito la sorpresa potrebbe essere in agguato”.
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