A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
È Giovanni Di Lorenzo il giocatore intervenuto in Mixed Zone nel postgara di Napoli-Barcellona. Le sue parole sono state trasmesse da Radio Kiss Kiss Italia.
Resta davvero il rammarico Lorenzo: un solo tiro in porta del Barcellona, l’avevate sbloccata, anche Gattuso lo aveva detto. Ma restiamo in gioco e ce la giochiamo a Barcellona.
Si, sapevamo che era una partita difficile, dovevamo fare una grande gara a livello difensivo e forse nell’unico errore che abbiamo fatto abbiamo subito la rete del pareggio. Però questa partita ci lascia anche delle note positive, come ha detto il mister la gara è ancora aperta e cercheremo al ritorno di portare a casa la qualificazione.
Quattro occasioni per il Napoli, una per il Barcellona, fermo restando il valore di questa squadra. Gattuso ha detto ‘ci hanno fatto il solletico’: si va a Barcellona ancora una volta senza paura.
Sì, quello non deve mai mancare, sono 11 giocatori come noi e in campo dobbiamo cercare di fare il nostro gioco, quello che ci chiede il mister. È stata una partita difficile ma ancora tutta aperta.
Visto da vicino, questo Barcellona fa meno paura di prima?
Non lo so, è una squadra con grandi campioni, gioca un grande calcio ed è sempre difficile affrontarlo. Però stasera siamo riusciti a limitarli e adesso penseremo alla partita di ritorno.
Qualcuno che ti ha messo particolarmente in difficoltà?
Ma tutti sono bravi, palleggiano bene; è difficile quando hanno loro la palla, devi stare super concentrato. Sapevamo che dovevamo fare questa partita e ci dispiace per l’occasione della rete subita.
Fiducia per il ritorno e un pizzico di autostima in più per il campionato?
C’è rammarico perché anche noi abbiamo avuto qualche chance e ripartenza in cui potevamo far male; c’è consapevolezza che anche noi possiamo dire la nostra. È una partita ancora aperta e andremo al ritorno per giocarci le nostre chance.
Il mister è riuscito a cambiare la mentalità della squadra.
Col lavoro quotidiano, lavoriamo bene, tutti concentrati e in campo cerchiamo di riportare quello che ci chiede il mister.
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