TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



VENERDÌ 6 OTTOBRE 2017 - NAZIONALE

DELUSIONE ITALIA: SOLO 1 A 1 CONTRO LA MACEDONIA


Chiellini gol, pari di Trajkovski


 
     
0


A cura di: Redazione
Fonte: Premiumsporthd.it

Adesso sì che l'Italia, intesa come Nazionale, rischia davvero la depressione. La batosta con la Spagna, per quanto potesse far male, rientrava nella logica delle cose, pareggiare in casa contro la Macedonia, praticamente senza mai tirare per tutto il secondo tempo, è qualcosa di molto vicino a una figuraccia. E mentre a Madrid festeggiano la qualificazione aritmetica al Mondiale, gli azzurri, ora certi del secondo posto, si fanno del male anche in chiave ranking, perché in Russia difficilmente saremo tra le teste di serie, ammesso che riusciremo ad arrivarci dopo i playoff.

Finisce 1-1 allo stadio "Grande Torino" che di grande, a dire il vero, vede ben poco. E del resto nessuno si aspettava molto di più, viste le premesse: con i playoff in cassaforte, un centrocampo dimezzato e l'assenza di Belotti, non era facile che Venturatrasformasse la timida Nazionale di settembre in una macchina da gol o spettacolo. Il primo lampo regalato da una velocissima combinazione a quattro tocchi Insigne-Immobile porta la stella del Napoli a calciare addosso al portiere sprecando una facile occasione.

Ma è un lampo, appunto. Perché a lungo gli azzurri palleggiano a ritmo lento e la Macedonia si permette persino il lusso di spaventare Buffon due volte con Nestorovski(dopo un erroraccio di Bonucci) e Pandev. Nel finale del primo tempo Insigne torna in cattedra con un paio di magie: la prima mette Zappacosta davanti alla porta ma il terzino del Chelsea spreca in malo modo, la seconda porta al gol di Chiellini su tocco di Immobile.

L'aspetto peggiore della serata arriva proprio dopo l'intervallo, perché aver sbloccato il risultato non serve all'Italia a giocare una ripresa sul velluto: gli azzurri smettono di giocare minuto dopo minuto finché Pandev non manda in gol Trajkovski, un attaccante del Palermo (Serie B) capace di bruciare sul tempo Bonucci. La reazione è tutta in una conclusione senza pretese di Bernardeschi e in un assalto finale senza grande mordente: era la giornata mondiale del sorriso, l'Italia del calcio troverà un'altra data per celebrarla.