A cura di: Maria Felicia Rosaria Del Pennino
Fonte: Corriere dello Sport
L’intervista al presidente del Napoli dall’edizione odierna del Corriere dello Sport:
De Laurentiis, iniziamo da Ancelotti che da poco più di un anno è con voi. Che bilancio fa di questi primi dodici mesi insieme a Carletto?
"Ottimo. Ha lavorato molto bene e i risultati ottenuti lo confermano".
A proposito di allenatori, sta seguendo la telenovela Sarri-Juventus e quello che ha detto per esempio a riguardo Insigne («Per i napoletani sarebbe un tradimento»)?
"Sono assolutamente distaccato da questa vicenda. Penso che, compiuti diciotto anni, il raggiungimento della maggiore età consenta a ognuno di assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Tutto qua".
Che mercato si devono aspettare i tifosi del Napoli?
"Prima di tutto bisogna sottolineare che l’estate è lunghissima e che tante cose possono succedere da qui al 2 settembre. Siamo appena a inizio giugno…".
Però il vostro mercato sembra già in fibrillazione e vi vengono accostati tanti giocatori.
"Prima di comprare qualcuno, ci dovranno essere delle cessioni perché una rosa deve essere equilibrata e avere il giusto numero di elementi. E’ inoltre indispensabile non dimenticarsi di due aspetti. Il primo: il Napoli ha un patrimonio notevole di calciatori che nell’ultima stagione sono stati in prestito in altre squadre come ad esempio Sepe, Grassi e Inglese che abbiamo mandato a Parma. Il secondo: abbiamo già acquistato Di Lorenzo".
Il prossimo arrivo sarà un attaccante? A che punto è la trattativa per Lozano?
"Per quel che riguarda gli attaccanti, ne abbiamo a iosa e prima di comprarne altri dobbiamo capire chi sarà in uscita. Quando mi sono confrontato con i miei collaboratori abbiamo stabilito che la squadra ha bisogno di un attaccante, di un terzino destro, che però abbiamo già acquistato, e di un terzino sinistro, qualora uno dei nostri dovesse partire. Altrimenti in quest’ultimo ruolo siamo a posto visto che Ghoulam ha dimostrato di stare bene e facendo la preparazione estiva migliorerà ancora".
Su Lozano però non ha risposto.
"Ripeto, gli attaccanti validi sul mercato li conoscono tutti e noi restiamo come falchi in attesa delle migliori opportunità".
Avete chiesto informazioni anche su Mauro Icardi?
“Icardi lo abbiamo tra trattato tre anni fa mentre adesso”.
Adesso…
"Adesso mi dicono i miei (collaboratori, ndr) che sia l’Inter a volermi smantellare la squadra e che ci avrebbe chiesto i giocatori più forti che abbiamo. Io però non ho intenzione di venderli".
L ’Inter voleva Zielinski? O Insigne?
"Insigne è un calciatore che potrebbe giocare in qualsiasi grande squadra europea, ma per il momento è del Napoli e siamo felici".
Il suo messaggio suona come “Il Napoli non è un supermercato”. E’ corretto?
"Corretto. I nostri campioni non sono in vendita a meno che non ne compriamo qualcuno che riteniamo più forte. Tanti ce li chiedono, ma le cose stanno come vi ho detto".
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