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SABATO 10 DICEMBRE 2016 - L'AVVERSARIO

DA CAGLIARI - ALLA SCOPERTA DEL NAPOLI


La squadra di Maurizio Sarri si presenta alla sfida del S.Elia galvanizzata dal successo ottenuto in terra lusitana


 
     
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A cura di: Diego Rinaldi
Fonte: Tuttocagliari.net

Non è mai semplice rinunciare ad uno degli attaccanti più forti del pianeta. De Laurentiis ha sacrificato sull'altare il pipita Higuain, autore nella passata stagione del record di reti realizzate in un campionato di Serie A (ben 36 in 35 presenze ndr). Certo, il sacrificio è stato lautamente ricompensato. Parliamo infatti di oltre novanta milioni versati dalla Juventus direttamente nelle casse del Napoli. Il direttore sportivo azzurro, Cristiano Giuntoli, ha così potuto ringiovanire la rosa puntando su ragazzi di prospettiva come Diawara, Zielinski e Milik.

Come arriva il Napoli – La squadra di Maurizio Sarri si presenta alla sfida del S.Elia galvanizzata dal successo ottenuto in terra lusitana a scapito del Benfica. L'exploit di martedì scorso ha garantito ad Hamsik e compagni il primato nel girone di Champions League, cosa mai accaduta nei novanta anni di storia del club campano. Tuttavia, se le cose in Coppa sono andate per il verso giusto, non si può dire lo stesso per il cammino maturato sin qui in campionato. Il Napoli, infatti, ha ventotto punti in classifica dopo quindici giornate disputate. Nella passata stagione i partenopei vantavano tre lunghezze in più. Il bicchiere è comunque mezzo pieno visto il ringiovanimento della squadra di cui parlavamo sopra.

Lo scacchiere tattico – Sarri, ormai dal suo approdo in azzurro, schiera un 4-3-3 votato all'attacco. Quest'anno, inoltre, l'ex tecnico dell'Empoli può contare su una rosa più ampia rispetto alla passata stagione. Davanti a Reina, tendenzialmente, giocano Hysay, Koulibaly, Albiol e Ghoulam. In mezzo si alternano Zielinski-Allan e Jorginho-Diawara mentre trova sempre spazio Marek Hamsik. In avanti Callejon è un titolare inamovibile mentre la staffetta riguarda Insigne e Mertens anche se il belga, quando Gabbiadini si accomoda in panchina, agisce da falso nueve.