A cura di: Alessandro Ruffo
Fonte: Napolicalcionews.it
Gennaro Esposito, chef e patron della Tore del saracino di Marina di Equa che ha ospitato Maradona nella giornata di ieri, ha parlato a Radio Punto Zero del suo incontro col Pibe de Oro. Queste le sue parole:
"L'abbraccio di Maradona mi ha colpito, è stato lo stesso di qualcuno che rincontra un familiare dopo anni. La cena è stata divertente, Diego ci teneva ad avere con sé tanti amici ed ex compagni; si è trattato di una bella serata in cui abbiamo fatto la nostra parte esaudendo il desiderio di Diego di mangiare tartufo bianco ed altri prodotti tipici campani come la mozzarella ed il maialino casertano con la mela annurca. Ho passato molto tempo in cucina con il presidente De Laurentiis che ha detto molte cose belle sullo spettacolo. Maradona è stato gentilissimo con i ragazzi firmando autografi e comportandosi in modo semplice: è una persona che ha fatto scelte molto forti ma, da uomo intelligente, ha riconosciuto i propri sbagli ed è tornato sui suoi passi. Essendo un personaggio pubblico però li paga di più delle persone comuni. Io la vedo molto difficile una convivenza tra lui e De Laurentiis: Diego è un battitore libero, nel calcio come nella vita e tende ad andare per la sua strada anche se i tempi sono maturi per regalare a questa città un Maradona in una veste diversa da quella del calciatore. Mi auguro possa accadere: Diego ha bisogno dell'affetto della gente e di una città che lo adora".
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