A cura di: Maria Villani
Fonte: As.com
Messo in discussione dai giocatori, senza il pieno supporto della dirigenza, la sua situazione potrebbe aggravarsi a Vila Real. La Champions può diventare la sua ancora di salvezza.
Nonostante non abbia perduto nessuna partita da quando è ricominciata la Liga e non aver dato brutte sensazioni contro Siviglia, Celta e Atletico Madrid, le partite nelle quali è inciampato, è lui, Setién sul banco degli imputati. Arrivato per dare “impulso" al Barça non ci è riuscito. A un punto dal Real Madrid, e possono essere quattro, lontanissimo dal suo sogno di diventare campione. Le ragioni di questo impasse calcistico, come ha lasciato intendere lo stesso tecnico cantabrico, saranno analizzate a fine stagione. Però adesso gli occhi sono tutti rivolti a lui, all’allenatore, che sopravvive come può dopo essere stato sul punto di perdere il controllo dopo la ‘tormenta’ di Vigo.
Al momento, Setién resta dov’è. Non è condannato, ma è debole. Non ha la fiducia dello spogliatoio nonostante domenica scorsa abbia tentato di ‘liberarsi’ la coscienza e parlare a cuore aperto con i giocatori. All’incredulità generale si è aggiunto ora il caso Griezmann. E adesso la dirigenza comincia a pensare che aver scelto lui non sia stata la scelta migliore. Ufficialmente ha accettato di stare dalla parte del tecnico cantabrico, in realtà i dubbi li ha. Il problema è che un esonero di Setién porterebbe direttamente ad Abidal, responsabile dell’esonero di Valverde e al momento, del deludente ingaggio di Setién.
Quindi Setién continua in panchina, però è accerchiato. Il socio, che ha accolto come un sorso d’aria fresca la sua difesa dei postulati cruyffisti il giorno della sua presentazione, è deluso a sua volta. Una sconfitta in casa del Villarreal potrebbe rendere la situazione insostenibile perché il Barça perderebbe definitivamente il treno per il titolo della Liga e occorrerebbe rifare tutto lo scenario ad un mese dalla Champions, con la partita di ritorno degli ottavi contro il Napoli. Apparentemente, Setién non è in una situazione tanto estrema come sabato scorso, però lo scenario nel Barça è totalmente aperto. García Pimienta, che ha appena rinnovato e che dovrebbe pensare solo ai playoff con la squadra B di cui è allenatore, è stato già avvertito lunedì scorso di tenersi pronto nel caso in cui fosse presa una decisione d’urgenza. In questo momento può succedere di tutto al Barcellona.
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