Fabio Cannavaro, campione del Mondo con l'Italia e tecnico del Guangzhou Evergrande, ha parlato ai microfoni di TMW Radio dall'evento "Dreaming Napoli" della fondazione Cannavaro-Ferrara, realizzato alla Stazione Marittima di Napoli: "Quest'anno vedo il Napoli più convinto, con meno cali. Una squadra che gioca ad alto livello, intensità e che fa divertire. Il campionato è lungo e difficile ma il Napoli è sulla strada giusta. Quest'anno la Juve ci sta abituando a qualche passo falso di troppo. Il Napoli, per vincere, deve approfittarne. Non ci deve essere rilassamento.
Italia? Non ci sono spiegazioni né da dar colpa a qualcuno. Ripartiamo con regole nuove, magari riducendo il numero di squadre da 20 a 18, fare le seconde squadre con solo italiani... di cose se ne potrebbero fare tremila, basta volerlo. Domani dal Consiglio Federale mi aspetto le dimissioni di tutti: le conosco, ci ho lavorato, ma è tempo di fare un passo indietro. Mi è piaciuto Gravina, l'unico ad averlo fatto. Il resto sono chiacchiere che non servono, capisco l'amarezza ma non dopo un disastro del genere. Il sogno di tutti gli allenatori è arrivare alla Nazionale italiana, che ha vinto 4 Mondiali ed è invidiata da tutti. Insigne è un giocatore straordinario, non è stato però un problema tecnico-tattico. Penso sia stata una sconfitta degli ultimi dieci anni, per come si è lavorato".