A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Allo stadio Ciro Vigorito si affrontano Benevento e Pordenone. Gara all' insegna del ricordo di Carmelo Imbriani. Oggi, infatti, da quel triste 15 febbraio 2013, sono trascorsi sette anni. Gara ricca di assenze.
Il Benevento deve fare a meno degli squalificati Schiattarella e Volta, oltre agli infortunati Antei, Gyamfi, Tuia, Basit, Kragl, Tello e Vokic. Rimarri che rinunciano a Bindi, Gavazzi e al talento di Pobega.
Benevento che schiera Montipò in porta. Maggio, Letizia, Barba, Caldirola in difesa. Hetemaj e Viola al centro con Improta ed Insigne ad agire sulle fasce. In attacco Sau e Moncini. Panchina composta da Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Coda, Pastina, Di Serio.
Il Pordenone risponde con Di Gregorio in porta. Semenzato, Camporese, Pasa e Bassoli in difesa. Misuraca, Mazzocco e Gasbarro a centrocampo. Tremolada dietro Strizzolo e Candellone in attacco. Panchina composta da Ronco, De Agostini, Stefani, Vogliacco, Barison, Burrai, Chiaretti, Ciurria, Bocalon, Almici, Zammarini.
Arbitra il signor Maggioni Lorenzo della sezione di Lecco
La gara
Ammonito Strizzolo del Pordenone per una trattenuta su Improta al 5'. Occasione per il Pordenone all' 11': ripartenza rapidissima, tiro dal limite di Tremolada e grande intervento di Montipò che vola a deviare in corner. Replica il Benevento con un colpo di testa di Moncini, bravo a coordinarsi su un cross di Insigne, ma non trova la porta. Di nuovo ospiti pericolosi: Misuraca, al 26', calcia dal limite dell'area di poco fuori.
Ancora Pordenone che prova ad aggiustare la mira: stavolta è Candellone che cerca di impensierire Montipò, ma non trova l'angolo più remoto. Vantaggio del Benevento al 37': prodezza balistica di Viola che, su punizione dal limite dell' area, trova l' incrocio dei pali. Per poco Bassoli del Pordenone, allo scadere del primo tempo, di testa non mette nella propria porta il pallone del 2-0 nel tentativo di risolvere una situazione pericolosa. Al 45' buona chance per i ramarri: Tremolada non riesce a trovare l' angolo giusto calciando dall' interno dell' area di rigore. Pallone che termina fuori di poco.
Al 48' Moncini approfitta di un errore della retroguardia difensiva del Pordenone, ma calcia sul portiere il pallone del possibile 2-0. Conclusione potente scagliata da Mazzocco al 52' dal limite dell'area. Pallone che sibila il palo. Al 53' ammonito Hetemaj nel Benevento per fallo su Gasbarro. Al 55' colpo di testa di Sau che sorvola la traversa. Raddoppio della strega al 59' con Insigne. Il calciatore partenopeo approfitta di un assist di Viola e trafigge Di Gregorio con una conclusione sotto la traversa. Doppio cambio negli ospiti: al 61' entrano Ciurria e Bocalon per Tremolada e Candellone.
Da posizione defilata ci prova Maggio al 65' ma la sfera sfila via sul fondo di poco. Cambio nel Benevento: Del Pinto rileva Sau al 66'. Occasionissima per gli ospiti al 69': tiro di Mazzocco che colpisce il palo. Pallone che percorre tutta la linea di porta e termina sui piedi di Bocalon che calcia al botta sicura. A nulla vale, però, il miracolo di Montipò; poichè l' arbitro fischia una posizione di fuorigioco dell'attaccante. Spreca il gol del 3-0 il Benevento al 70': Insigne si fa ipnotizzare da Di Gregorio.
Cambio nel Pordenone che fa entrare Chiaretti al posto di Strizzolo al 71'. Inzaghi manda in campo Coda per Moncini al 77'. Bocalon sbaglia il gol della bandiera concludendo a distanza ravvicinata su Montipò all' 82'. Spazio anche per il giovane Di Serio che rileva Insigne all' 89'. Ospiti che accorciano le distanze nel recupero con un colpo di testa di Bocalon su cross di Misuraca. Ammonizione per Bocalon al 95'. Strega che vola sempre più in alto.
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