A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Al "Vigorito" il Benevento affronta il Venezia, ultimo in classifica, ed è alla ricerca dei tre punti per allontanarsi dalle posizioni più scomode della classifica. Cannavaro scende in campo col 3-5-2 con Paleari in porta Veseli, Leverbe, Tosca in difesa; Improta, Tello, Schiattarella Jureskin e Acampora a centrocampo; La Gumina,e Pettinari in attacco. Subito titolari dunque i nuovi acquisti Tosca e Jureskin. Inizia il match e gli ospiti ci mettono solo tre minuti ad andare in vantaggio con Pierini, con una punizione calciata dal limite dell’area, con Paleari che compie un vistoso errore in fase di aggancio. Il Benevento non riesce a reagire, al 19′ La Gumina ha sui piedi una buona palla ma l’attaccante sbaglia completamente la conclusione. Al 25′ il gioco si ferma per qualche minuto dopo uno scontro aereo tra Hristov e La Gumina, con i due calciatori che hanno bisogno delle cure dei sanitari. Il Benevento si rende più pericoloso e al 43′ Schiattarella crossa verso Pettinari che tira di prima intenzione prendendo il palo. Il gol è nell'aria e in pieno recupero ci pensa ancora Tello che al 49′ dagli sviluppi di un calcio d’angolo, beffa da due passi il portiere veneto Joronen.
Inizia il secondo tempo senza cambi in entrambi gli schieramenti, al 7' gli ospiti hanno l'occasione di portarsi in vantaggio ma la conclusione di Ellertsson finisce sul fondo. Al 14′ Cannavaro opta per un triplo cambio con Viviani, Ciano e Simy che entrano al posto di Acampora, Improta e Pettinari, che abbandonano il campo tra i fischi. Il Benevento passa dunque Al 4-4-2. Al 16' triplo cambio anche per gli ospiti, con Svoboda, Busio e Beghetto al posto di Hristov, Zampano e Tessmann. Al 25′ un errore dei padroni di casa consente a Candela di mettere un cross al centro per Pohjanpalo, che totalmente smarcato, realizza il gol del vantaggio per il Venezia. Al 28′ il Benevento rischia di subire il terzo gol con Pohjanpalo ma Tosca ci mette la pezza. Il Benevento cerca disperatamente il pareggio, ma al 44′ Viviani peggiora la situazione, rimediando il secondo giallo nel giro di sei minuti lasciando il Benevento in dieci. Dopo 9 minuti di recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoi: per la Strega è crisi profonda. I calciatori e in particolar modo Pasquale Foggia escono dal campo tra i fischi assordanti dei tifosi. Il Venezia, con ventiquattro punti scavalca il Benevento ormai penultimo in classifica.
|