A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento è impegniato al "Vigorito" contro la Regina dell'ex allenatore Filippo Inzaghi e si gioca l'ultima speranza per evitare la retrocessione diretta. Il neo tecnico Agostinelli, subentrato a Stallone, scende in campo col 3-5-2 con Paleari tra i pali, difesa composta da Veseli, Glik e Tosca; Improta, Tello, Schiattarella, Acampora, Foulon a centrocampo; il giovane Carfora e Simy in attacco. La Strega ha un buon approccio col match: al minuto 6, su cross di Impronta ci arriva Foulon che calcia di sinistro ma la palla termina fuori. Dopo un minuto ce un contrasto piutosto duro tra il portiere Paleari e il reggino Di Chiara. Entra lo staff medico in campo, il portiere riesce a proseguire, Di Chiara viene sostituito da Liotti. Il match è abbastanza equilibrato e per diversi minuti non succede nulla fino al 25esimo quando gli ospiti passano in vantaggio con un cross dalla sinistra di Liotti per Pierozzi che insacca alle spalle di Paleari. Il Benevento, come successo nelle precedenti partite, accusa il colpo e non mostra segni di reazzione. I calciatori giallorossi appaiono impauriti e incapaci di finalizare e la curva su d espone uno striscione del tono perentorio: "Tutti via da Benevento". Nei restanti minuti succede poco o nulla, vengono ammoniti Pierozzi per la Reggina e Schiattarella per il Benevento. L'arbitro manda tutti negli spogliatoi e al rientro Agostinelli stravolge la formazione. Esce Paleari per infortunio, sostituito dal secondo portiere Manfredini a rimanere negli spogliatoi sono anche Tello e un fischiatissimo Simy, sostituti rispettivamente da Ciano e Pettinari. Al 49' il neoentrato Ciano di sinistro sfiora il gol. I giallorossi appaiono leggermente più propositivi in avanti ma al 61' per la Reggina ci prova Hernanisu punizione, respinta da Manfredini. Al 68' per gli ospiti entrano Gori e Rivas e Terranova al posto di Strelec e Menez e Loiacono. Al 78' entra Farias al posto di Impronta. La curva sud intona toni a favore del giovane Carfora urlando a tutto il resto della squadra di vergognarsi. All'80 c'è un tentativo di Acampora parato in due tempi da Colombi. Al minuto 84 entra Viviani al posto di Schiattarella che zoppica e subito dopo c'è il pareggio del Benevento con Ciano che capitalizza un assist di Foulon. Il Benevento tenta il tutto per tutto, l'arbitro assegna 7 minuti di recupero durante i quali c'è un parapiglia in area ospite e il Benevento reclama un rigore, l'ultima occasione è per la Reggina con Cionek. Termina il match per 1 a 1 tra Benevento e Reggina. La Strega resta ultima in classi fica e sempre più vicina alla retrocessione diretta.
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