A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Ottava giornata di campionato e si torna in campo dopo gli impegni delle varie Nazionali. Si affrontano Benevento-Perugia distanti soltanto un punto. Il tecnico Inzaghi deve fare a meno di Volta infortunato e Maggio squalificato. Pertanto, manda in campo Tuia al posto dell'ex difensore del Napoli. Ecco il 4-4-2 che scenderà inizialmente: Montipò in porta, Antei, Tuia, Caldirola e Letizia in difesa. A centrocampo Viola e Hetemaj al centro con Tello e Insigne sulle corsie esterne. Attacco formato da Coda e Armenteros. In panchina Manfredini, Gori, Del Pinto, Kragl, Improta, Basit, Gyamfi, Di Serio, Moccia, Sau, Vokic, Schiattarella.
Nel Perugia, reduce dalla vittoria contro il Pisa, in campo ben tre ex del Benevento: Di Chiara, Iemmello e Buonaiuto. Ecco il 4-3-1-2 al quale si affida il tecnico Oddo. Vicario in porta e Rosi, Gyomber, Falasco, Di Chiara a comporre il quartetto di difesa. Linea mediana con Falzerano, Carraro e Kouan. In attacco Falcinelli e Iemmello supportati da Buonaiuto. In panchina Fulignati, Albertoni, Nzita, Rodin, Sgarbi, Mazzocchi, Dragomir, Fernandes, Caviglia, Balic, Capone, Melchiorri.
Arbitra il signor Marinelli della sezione di Tivoli.
La gara
Dopo sei minuti di gioco l'arbitro espelle Foggia, il direttore sportivo del Benevento; reo di aver protestato vibratamente su un presunto calcio di rigore non concesso per un contatto tra Armenteros e Gyomber, frutto di un retropassaggio di Falasco. Gara intensa. Al 15' cross di Antei sul quale va di testa Viola ma il pallone termina alto di poco. Il Benevento passa in vantaggio al 19' con Armenteros; il quale, lasciato solo, approfitta di un assist di Insigne, bravo a mettere un pallone teso e insidioso al centro dell'area. Azione caparbia di Coda al 28' che si fa spazio in area ma il portiere avversario riesce a sventare in qualche modo.
Ammonito Hetemaj nel Benevento per proteste al 32'. Altri due gialli al 37': uno per Kouan del Perugia per un contrasto su Hetemaj. L'altro nei confronti di Tello del Benevento. Conclusione dal limite di Coda al 39' che chiama alla respinta di pugno Vicario. La prima frazione di gioco si chiude dopo tre minuti di recupero. Nel recupero ammonito Iemmello per un fallo Tuia.
Nella ripresa il Perugia impegna Montipò con un tiro di Carraro da fuori area al 49'. Espulso Tello al 51': secondo giallo per un fallo ai danni di Falzerano. Il centrocampista del Benevento commette fallo perché gli avversari continuano a giocare e l'arbitro non ferma il gioco con Armenteros a terra per un duro colpo subìto. Sostituzione nel Perugia al 53': esce Falzerano ed entra Fernandes. Un minuto dopo anche il Benevento manda in campo Improta al posto di Armenteros. Colpo di testa di Tuia sugli sviluppi di un calcio di punizione al 57'. Pallone alto di poco. Altro cambio per il Perugia al 60': fuori Kouan e dentro Dragomir. Perugia che cerca di sfruttare la superiorità numerica.
Per il Benevento la grande occasione per chiudere la gara capita sui piedi di Insigne. Ripartenza rapida al 60', ma Vicario riesce a deviare il tiro velenoso dell'esterno giallorosso ed evitare il 2-0. Inzaghi manda in campo Kragl al posto di Insigne al 68'. Al 76' il Perugia sostituisce Falcinelli con Melchiorri. Brivido per il Benevento al 77' su tiro pericoloso di Rosi che Montipò sventa in corner. Ammonito anche il tecnico del Benevento all'80' per proteste.
Giallo per Antei all'82' per un fallo. Espulso Carraro nel Perugia per un fallaccio su Hetemaj a centrocampo. Ultimo cambio per il Benevento: all'87' esce Hetemaj ed entra Del Pinto. L'arbitro concede otto minuti di recupero. Sul suo taccuino termina anche Viola, ammonito al 91' per simulazione in area. Vittoria meritata e importantissima per il Benevento, che raccoglie tre punti importanti per mantenere la vetta della classifica.
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