A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews
E arriva anche il giorno dell'attesissimo esordio allo stadio Ciro Vigorito. Il Benevento affronta l'Inter di mister Conte tra le mura amiche. Gara proibitiva sulla carta, ma la Strega ha dimostrato, soprattutto nella gara contro la Sampdoria, di avere le armi per poter creare problemi ai nerazzurri. Negli Stregoni c'è anche il nuovo arrivato Iago Falque che partirà dalla panchina.
Padroni di casa che mandano in campo Maggio e Barba rispetto alla scorsa gara contro i blucerchiati. Problemi di abbondanza per Conte che, rispetto alla scorsa gara contro la Fiorentina, manda in campo Skriniar, De Vrij, Hakimi, Gagliardini, Vidal, Sensi e Sanchez.
Ecco i due schieramenti nel dettaglio
Benevento che si affida a Montipò tra i pali e Maggio, Glik, Caldirola e Barba a comporre il pacchetto difensivo. Centrocampo con Ionita, Schiattarella e Dabo. Tridente offensivo con Insigne e Caprari a supporto di Moncini. A disp: Manfredini, Gori, Letizia, Del Pinto, Lapadula, Tuia, Improta, Foulon, Di Serio, Sau, Iago Falque, Hetemaj
Risponde l'Inter con Handanovic tra i pali. Skriniar, de Vrij e Kolarov a comporre la linea difensiva. Centrocampo con Hakimi, Gagliardini, Vidal, Young. In attacco Sensi a ridosso di Lukaku e Sanchez. A disp: Padelli, Radu, Lautaro, Ranocchia, Perisic, Barella, Eriksen, Dalbert, D'Ambrosio, Brozovic, Bastoni, Pinamonti.
Arbitro: Marco Piccinini sezione Forlì
La gara
Inter che passa subito in vantaggio con Lukaku che, dopo ventotto secondi, appoggia in rete un assist di Sanchez. Dopo il gol il Benevento cerca di assorbire il colpo a freddo. Gli uomini di Inzaghi cercano di ritrovarsi e pressano alto l'Inter. La qualità degli ospiti è comunque nota e arriva il raddoppio al 24': assist di Young che serve l'accorrente Gagliardini che calcia di sinistro e non lascia scampo a Montipò.
Tris nerazzurro al 27': rinvio sbagliato di Montipò e Gagliardini serve Lukaku che approfitta per siglare comodamente la sua personale doppietta. Il Benevento non demorde e al 33' Caprari riaccende le speranze: errore di Gagliardini nei pressi della propria area di rigore, Handanovic rinvia un pallone che arriva sui piedi dell'attaccante del Benevento, bravo a calciare di prima e trovare l'angolino che beffa il portiere nerazzurro.
Cambio nella Strega al 37': esce Barba per problemi muscolari ed entra Letizia. Poker nerazzurro al 41': cross di Young, Lukaku non riesce a deviare il pallone in porta che arriva sui piedi di Hakimi, bravo a prendere il tempo a Letizia e realizzare il 4-1. Allo scadere del primo tempo è Vidal che va a colpire di testa un cross di Gagliardini e sfiora la quinta rete. La prima frazione termina dopo due minuti di recupero.
Subito un doppio cambio nel Benevento ad inizio ripresa: fuori Maggio e Insigne per Foulon e Tuia. Al 49' Mancini timbra il palo dopo uno scambio con Caprari. Cambio nell'Inter al 52': esce Vidal ed entra Barella. Benevento che pressa. La squadra di Pippo Inzaghi mostra grinta e non demorde mantenendo alto il baricentro. Cambio nel Benevento: al 62' esce Moncini ed entra Lapadula. La Strega è viva e al 64' impegna Handanovic con un destro di Letizia, ma Lapadula non trova la deviazione vincente.
Anche l'Inter manda in campo Lautaro, Perisic e Brozovic che rilevano Lukaku, Young e Sensi al 65'. Traversa di Gagliardini al 69' con una conclusione dal limite dell'area. Altro cambio nel Benevento al 70': esce Dabo ed entra Hetemaj. Arriva la quinta rete dell'Inter al 71' con un tiro di Lautaro che indirizza la sfera nell'angolino basso. Ammonito Schiattarella al 73' per un fallo su Gagliardini. Al 74', prima Montipò e poi Tuia evitano la sesta rete su conclusioni di Sanchez e Barella.
Arriva la seconda rete del Benevento al 76': errore di Kolarov e Lapadula serve Caprari che mette a segno una doppietta. Perisic sbaglia un gol fatto a porta vuota al 78', non sfruttando un assist di Hakimi. Conte manda in campo Eriksen al posto di Hakimi all'80'. Lapadula si fa ipnotizzare da Handanovic all'84'. L'attaccante, a tu per tu con il portiere, conclude centralmente. All'89', sempre Eriksen, colpisce la traversa con una grande conclusione dalla trequarti campo. Concessi tre minuti di recupero. L'Inter passa al Vigorito ma è un Benevento vivo.
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