A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Al Benevento manca un solo punto per la conquista della matematica promozione in serie A, che otterrebbe con ben sette giornate di anticipo, come accadde all' Ascoli nella stagione '77-'78. La Juve Stabia di mister Caserta arriva al Ciro Vigorito in cerca di punti preziosi, soprattutto dopo aver collezionato due sconfitte contro Pescara e Livorno.
Nella Strega saranno assenti Viola, Vokic e Antei, ma rientra dalla squalificati Volta. Inzaghi dà spazio a Del Pinto dal primo minuto. Ed ecco l' undici iniziale che il tecnico del Benevento manda in campo dal primo minuto. Montipò in porta, linea difensiva con Maggio, Volta, Caldirola e Letizia. Centrocampo con Schiattarella, Del Pinto, Hetemaj. In attacco, a supporto di Moncini, Improta e Insigne. In panchina Manfredini, Gori, Rillo, Kragl, Tello, Coda, Tuia, Basit, Gyamfi, Di Serio, Sau, Barba. All. F. Inzaghi
Le Vespe di Castellammare non avranno disponibili Polverino, alle prese con un problema alla caviglia, oltre agli squalificati Germoni, Ricci e l'ex Cissè. Questo l' undici iniziale che schiera in campo mister Caserta: Provedel in porta, Vitiello, Tonucci, Fazio, Mallamo in difesa. Calvano, Calò a centrocampo con Elia, Di Mariano e Canotto a sostegno della punta Forte. In panchina Russo, Allievi, Melara, Rossi, Di Gennaro, Bifulco, Izco, Addae, Troest, Mastalli, Mezavilla, Della Pietra. All. Caserta.
Arbitra il match signor Livio Marinelli di Tivoli
La gara
Si rende pericolosa la Juve Stabia al 10': ripartenza con un tiro dal limite dell' area di Canotto che impegna Montipò. Si mostrano aggressive le vespe, ma è il Benevento ad andare vicinissimo al gol: al 17' cross di Letizia per Hetemaj, bravo a servire Moncini al centro dell' area, ma il tiro dell' attaccante viene parato da Provedel. Sulla respinta raccoglie il pallone Del Pinto che incredibilmente conclude alto. Giallo per Insigne al 23'. Protesta un po' troppo il difensore Caldirola e l' arbitro lo espelle. Benevento in dieci. Inzaghi manda in campo Tuia per Del Pinto al 25'. Tiro cross di Elia per la Juve Stabia al 32', che costringe Montipò alla deviazione in corner. La prima frazione di gioco si chiude dopo due minuti di recupero.
Al 50' punizione dal limite dell'area di rigore per la Juve Stabia. Alla battuta va Calò ma il pallone termina alto non di molto. Al 57' la Juve Stabia sostituisce Mallamo con Bifulco. Forte, per gli ospiti, al 62', stacca di testa al centro dell' area, ma il pallone sorvola la traversa di poco. Giallo per Tonucci della Juve Stabia al 64' per una trattenuta su Improta.
Negli ospiti escono Di Mariano e Calvano sostituiti da Di Gennaro e Addae al 67'. Risponde il Benevento con Tello e Sau al posto di Insigne e Moncini al 69'. Vantaggio del Benevento con Sau su assist di Schiattarella al 71'. L' attaccante approfitta di un liscio di Fazio, controlla il pallone e con una finta manda a vuoto un difensore e il portiere per poi depositare il pallone in rete. Nelle vespe ammonito Elia al 76'.
Strega che fa entrare Barba al posto di Improta all' 80'. Risponde subito la Juve Stabia mandando in campo Rossi e Melara al posto di Calò e Canotto. Prova a raccogliere le ultime forze la Juve Stabia, ma Montipò si supera e dice di no a Fazio all' 87'. L' arbitro concede 5 minuti di recupero, ma nulla cambia. La Strega conquista matematicamente la serie A. Benevento può fare festa.
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