A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews
Ecco quanto evidenziato da Ncn durante la conferenza stampa dell'allenatore Bucchi alla vigilia del match contro il Venezia.
"Sono contento che sia finito il mercato perché adesso lavoreremo sul gruppo che porterà a termine la stagione. In uscita abbiamo operato tenendo conto di quei calciatori che avevano trovato poco minutaggio. Costa ha preferito restare qui con noi, mentre Billong ha voluto giocarsela da un'altra parte e avere più spazio. Non dobbiamo trattenere nessuno, se qualcuno ha delle motivazioni che lo spingono ad ottenere qualcosa di diverso è giusto che vada".
"Sono arrivati i 3 calciatori che - dal punto di vista delle motivazioni - hanno voglia di dimostrare il loro valore. Crisetig è un calciatore giovane che ha già 80 presenze in Serie A. È uno di qualità e non ha fatto resistenza davanti alla possibilità di venire a giocare a Benevento. Caldirola è un ragazzo giovane che ha già tanta esperienza, una delle promesse che avevamo in Italia. Dopo una parentesi al Werder Brema voleva rientrare in Italia e per noi è importante aver trovato un ragazzo perbene e di qualità".
"Viola - continua il tecnico - è tornato a lavorare con la squadra ma deve trovare la migliore condizione. Domani non credo che possa già essere utilizzato per 90 minuti. È un giocatore compatibile con Crisetig. Possono giocare entrambi insieme. A centrocampo abbiamo diverse scelte con giocatori di ordine e di qualità. Sceglieremo in base ai momenti della partita".
"Dobbiamo affrontare il Venezia non facendosi distrarre dalla sosta. In questo campionato moltissime squadre sono camaleontiche. Poche squadre, quasi esclusivamente quelle che giocano con il 4-3-1-2, sono monotematiche come assetto tattico. Bisogna preparare più partite nella partita. Si tratta di una squadra difficile da affrontare che viene da 3 risultati utili consecutivi, sa soffrire e ha delle buone geometrie. Vive un buon momento ed è una di quelle 17 finali che ci saranno da qui alla fine del campionato. Dovremo essere bravi a fare ciò che sappiamo nel miglior modo possibile. Essere aggressivi e bravi a muovere palla velocemente, per trovare gli spazi necessari e non farci prendere dalla foga. Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto nell'ultimo mese e mezzo".
"Ricci in partita non è mai riuscito ad esprimere quello che ha fatto vedere in allenamento, ma sono convinto che in questo girone di ritorno ci darà una mano importante. Avere Cy Goddard ancora con noi significa continuare a fargli vivere il gruppo. Anche lui potrà contribuire a darci una mano. Mandarlo in prestito avrebbe significato portarlo in una realtà diversa da quella che sta vivendo attualmente".
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