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SABATO 24 NOVEMBRE 2018 - SQUADRE CAMPANE

BENEVENTO, BUCCHI: "CONTRO IL PERUGIA VOLEVO VEDERE UNA SQUADRA CHE NON SI ABBATTESSE E CONTINUASSE A GIOCARE"


Quella di stasera era una gara particolare per il Benevento. Contro il Perugia è stata la vittoria del cuore


 
     
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A cura di: Claudio Donato
Fonte: Napolicalcionews

Una vittoria, quella contro il Perugia, che esorcizza tante paure. Ecco quanto affermato da Bucchi al termine del match.

"Questo mestiere è meraviglioso perché ti porta a vivere tantissime emozioni. Dispiace molto non vedere concretizzato il lavoro che questi ragazzi svolgono in settimana. La classifica non bisogna guardarla. Ho sentito che il Benevento di Baroni aveva fatto qualcosa di straordinario,  ma ad oggi aveva un punto meno di noi. Le aspettative sono aumentate, ma è logico e giusto che sia così. Questo è un merito che lo  si deve alla famiglia Vigorito. Per chi retrocede dalla serie A il campionato successivo è sempre molto difficile. Bisogna  mantenere un certo equilibrio”.

"Solitamente - continua il tecnico -  non parlo mai di fortuna o sfortuna, ma di episodi. Loro hanno fatto gol al primo tiro. Meritavamo di vincere contro quella che è la squadra più in forma del momento. Abbiamo affrontato una situazione di grande emergenza. Quando le cose non vanno bene c'è anche il timore di non riuscire a portare a casa la partita. Ecco perché sono entrato in campo. Adesso bisogna lavorare per diminuire i gol subiti. Ma è un lavoro di gruppo e non di settore”. 

"Speriamo che il gol di Bandinelli sia un po' il crocevia della stagione. Ciò che volevo vedere era una squadra che non si abbattesse. Tello, nonostante abbia sbagliato tanto, mi è piaciuto perché ha continuato a giocare".

"Ho sostituito Viola  anche perché era molto nervoso perché sentiva molto questo momento particolare. Poi era stato ammonito e ho pensato che potesse arrivare la seconda ammonizione".

"Contro il Palemo andremo a giocare la nostra gara contro una squadra che a livello individuale è la più forte del campionato".