A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
TuttoMercatoWeb.com ha intervistato in esclusiva Joan Gaspart, storico dirigente, vice-presidente e poi presidente del Barça che ha portato in Catalogna campioni del calibro di Diego Armando Maradona, Ronaldo, Romario e Rivaldo. Gaspart è intervenuto su alcuni temi tra cui l'attesissima sfida di Champions, di questa sera Barcellona-Napoli al Camp Nou. Ecco alcune dichiarazioni:
Signor Gaspart, che partita si aspetta questa sera fra Barcellona e Napoli? "Sarà una sfida tirata e intensa, come una finale. I blaugrana partono un po' avvantaggiati perché giocano in casa e, soprattutto, perché vengono dall'1-1 del San Paolo, ma questo Napoli non può certamente essere sottovalutato".
Al "Camp Nou" non ci sarà però il fattore pubblico. "Peccato davvero, il Camp Nou è sempre il dodicesimo uomo del Barça e per me il calcio senza tifosi non è calcio. Dobbiamo però al contempo rispettare chi non c'è più, chi si è ammalato e chi sta male: la salute viene prima di tutto, sempre".
E sul Napoli cosa si dice invece a Barcellona? "La squadra azzurra è in salute, ha ottime individualità e per questo dico che il Barça non può prenderla affatto sottogamba. Mister Gattuso era un gran lottatore in campo e lo è anche oggi in panchina, il suo Napoli non partirà certo scoraggiato".
Quanto peserà il fatto di non avere Insigne al 100%? "Non sappiamo ancora se il capitano giocherà dal 1', ma il Napoli ha una rosa lunga e Gattuso saprà eventualmente sostituirlo con un giocatore alla sua altezza. Mi aspetto una partita davvero emozionante, a prescindere dai singoli che andranno in campo".
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