A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Carlo Ancelotti ha tenuto la sua conferenza stampa post Lecce-Napoli. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
Cosa manca ancora a questo Napoli?
Vero è che abbiamo iniziato lentamene ma erano le 3 del pomeriggio, orario al quale siamo ancora poco abituati a giocare, c’era molto caldo. Vero altresì che abbiamo allentato il ritmo al terzo gol e l’abbiamo preso ma tutto sommato la gestione della partita è stata buona.
Parola chiave è concretezza; a che livello ‘ancelottiano’ è il suo Napoli?
Non so, io faccio il mio e non mi interessa avere un’ etichetta con il mio nome ma che la squadra faccia un calcio propositivo e che vinca come fa. C’è possibilità, vista la qualità individuale e collettiva, di migliorare tutti gli aspetti in cui siamo ancora carenti.
Un giudizio ‘leggero’ sul Lecce…
È una squadra che cerca di giocare e ha una sua idea di gioco; oggi è stata condizionata dalla nostra aggressività e non ha sviluppato le sue trame. Mi sembra che sia una squadra che sappia cosa fare in campo.
Può arrivare alla salvezza?
Me lo auguro. Liverani mi sta simpatico.
Il Napoli ha ancora delle ingenuità in difesa: errori, disimpegni e leggerezze su ammonizioni e rigore sbagliato.
Su Fabian Ruiz l’ammonizione è stato un malinteso, aveva esultato verso la telecamera e non contro i tifosi. Su errori e disimpegni si forza a volte per sfruttare la velocità degli attaccanti e ci manca un poco di precisione.
Nel numero dei centrocampisti ne manca uno ?
No, oggi ne avevamo in campo 3, in panchina avevo Gaetano e poi c’è Allan, in tutto sono 5: bastano e avanzano.
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