A cura di: Maria Felicia Rosaria Del Pennino
Fonte: napolicalcionews
Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa al termine del match di Europa League contro lo Zurigo. Ecco le sue considerazion:
"Devono essere gli altri a darmi il voto. Dico che ad ora è un po' prematuro, dobbiamo fare tante altre cose. Il calcio italiano è un passo indietro al calcio spagnolo, e se si deve prendere ad esempio la gara di ieri, credo che ci sia una gara di ritorno e li la Juve potrà giocarsi le sue carte. Le spagnole sono molto pericolose in Europa, sono gli ultimi dati a dirlo. In Europa sono molto temibili".
"Verdi e Ounas hanno determinato il risultato. E' stata una gara seria da parte di tutti. Il rischio di queste gare è di prenderlo con sufficienza. L'approccio alla gara è stato buono per tutti e 90 minuti".
"Mi aspetto di più da Mertens. Ha delle grandissime qualità, in questo momento soprattutto a livello offensivo non le stia mostrando sempre. Rimane il fatto che stanno lavorando molto bene in chiave difensiva. Il fatto che la squadra abbia ritrovato solidità è soprattutto grazie al loro lavoro. L'ho detto anche dopo il Torino, gli attaccanti sono i principali finalizzatori e dobbiamo migliorare".
"Vittoria finale? Le squadre inglesi e le spagnole sono molto competitive. E' una Europa League con squadre di qualità, adesso vediamo cosa succederà nel sorteggio. Si restrige il lotto ed aumenta la difficoltà".
"Opportuno e necessario e indispensabile utilizzare la VAR anche in Europa League".
"Benedizione per gli attaccanti al Duomo di Napoli? Speriamo che San Gennaro ci ascolti e ci dia una mano in tal senso (ride ndr.)".
"La partita di ieri ha dimostrato che la Juve non è imbattibile. Certe volte per noi potrebbe essere giusto dire che negli attaccanti c'è un eccesso di altruismo, ma sarebbe grave il contrario, se ci fosse un eccesso di egoismo. Un eccesso di altruismo posso condividerlo".
"Lo Zurigo stasera è stato meno timoroso rispetto all'andata, hanno giocato in maniera più sciolta e con meno responsabilità".
"Risposta al presidente dell'Atletico Madrid? Non so cosa dirgli, il Real Madrid ha vinto 5 Champions meritatamente, tra cui anche la mia che fu la Decima. L'Atletico fu un avversario molto tosto e continua ad essere un'avversaria fortissima. Auguro all'Atletico di vincere la Champions un giorno".
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