A cura di: Maria Villani
Fonte: As.com
Il Napoli inizia la stagione con una vittoria a Parma che ricorderà il grande esordio di Victor Osimhen, costato a De Laurentiis 70 milioni di euro. L’ex del Lille già nella prima giornata ha dimostrato quanto vale.
Eppure Gattuso aveva deciso di iniziare la gara senza di lui, optando per Lozano, Mertens e Insigne in avanti, con Fabian Ruiz e Zielinski a centrocampo. I Ducali, da oggi guidati da Krause, nuovo proprietario americano del club, e Liverani in panchina, hanno poco utilizzato i nuovi acquisti nell’undici iniziale ed hanno disputato una prima parte in attesa degli avversari, concedendo loro pochissimi, quasi zero spazi.
Prima del riposo, la partita è stata piuttosto sonnacchiosa, magari anche per via del gran caldo che si è sofferto alle 12.30 di settembre. Il confronto si è aperto nella ripresa, soprattutto quando ‘Ringhio’ ha messo in campo Osimhen in luogo di Demme. Con un offensivo 4-2-3-1 gli azzurri sono arrivati con più uomini in area avversaria, ed i frutti del nuovo atteggiamento sono arrivati poco dopo, con una conclusione di Mertens a seguito di un tiro proprio del nigeriano.
L’ex Lille, poco dopo, con un bel tacco, ha cercato Insigne, il cui tiro si è stampato sul palo, mentre nella parte finale ecco lo 0-2 grazie a Lozano. Il messicano ha tolto il pallone a Iacoponi e ha tirato contro Sepe: ma qui si è materializzato Insigne, che ha insaccato al centro tra i due pali senza problemi. Un successo meritato e foriero di buoni spunti per gli azzurri che confermano la loro crescita agli ordini di Gattuso.
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