A cura di: Maria Villani
Fonte: As.com
Al Napoli è toccato soffrire al Dall’Ara. Gattuso ha operato rotazioni cambiando fino a otto giocatori rispetto a domenica scorsa e concedendo a Lozano la sua prima occasione da febbraio come titolare. Gli azzurri hanno iniziato bene la gara passando subito in vantaggio con un colpo di testa di Manolas, che si è lanciato ‘a pesce’ raccogliendo un corner. La prima parte dell’incontro, a partire da quel momento, non ha offerto un gran ritmo di gioco, però agli uomini di Mihajlovic è stato annullato dal VAR un gol di Mbaye per fuorigioco di pochi centimetri.
I felsinei non hanno avuto molta fortuna con il videoarbitraggio, infatti nel secondo tempo si sono visti annullare un secondo gol per la stessa ragione, stavolta a Palacio, che aveva raccolto un assist di un Soriano molto inspirato. L’ ex del Villarreal è stato protagonista in seguito nell’ 1-1 decisivo, arrivato all’80’ con un sinistro di Barrow. Gattuso ha inserito i suoi pezzi pregiati (Fabian Ruiz, Insigne, Callejon, Mertens), senza però riuscire a scardinare un Bologna che nei minuti finali quasi ha sfiorato il 2-1 con Danilo che ha colpito una traversa piena.
Gattuso ha lasciato il campo piuttosto arrabbiato: i suoi giocatori non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, avendo già assicurata la partecipazione alla prossima Europa League in virtù della vittoria della Coppa Italia, però, come lo stesso tecnico azzurro ha dichiarato, per potersi avvicinare al grande appuntamento con il Barça occorre “un atteggiamento diverso”.
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