A cura di: Maria Villani
Fonte: As.com
Il Covid-19 non smette di colpire la Serie A. Una delle situazioni più serie le sta vivendo l’ Inter: nella giornata di oggi Ashley Young si è aggiunto alla lista dei positivi. Per quello Conte non potrà contare su di lui come su Alessandro Bastoni, Milan Skriniar, Roberto Gagliardini, Radja Nainggolan e Ionut Radu. Al tecnico nerazzurro la preparazione in vista del derby con il Milan del 17 ottobre si è piuttosto complicata, come pure per la gara di Champions del 21 ottobre con il Borussia Moenchengladbach. E se i rossoneri, dopo il tampone negativo di Ibrahimovic contano "appena" due contagi (Duarte e Gabbia), ci sono squadre che si chiedono come continueranno. Il Genoa, per esempio, continua ad avere 17 positivi, e lunedì 19 ci sarà la gara con il Verona che affronteranno con i ragazzi della Primavera, come affermato dal presidente Preziosi. E ci sono altri casi.
L’ Udinese ha annullato un’amichevole con il Pordenone per un positivo nel club, nel Napoli sono ancora positivi Elmas e Zielinski, nella Sampdoria Keita Baldé, nel Verona Barak e Günter ed anche il Brescia ne conta due. Nel frattempo, la Lega Serie A sta discutendo con i medici dei club alcune modifiche per un protocollo che per l’estate ha funzionato e che ora sembra non vada più bene. Creare una ‘bolla’ in stile NBA è impossibile, anche se si sta immaginando un controllo dei calciatori nelle 24 ore. Inoltre si parla ancora di playoff e playout per la parte finale della stagione. Sia come sia una cosa è chiara: non si può andare avanti come è stato finora: le autorità sanitarie potrebbero bloccare altre partite come già è successo con Juve-Napoli.
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